Skip to content

Bagarre sulla pista ciclabile light di viale Japigia, consiglieri rispondono a Galasso: “Mai chiesto di ripristinare la doppia fila”

11 Ottobre 2023
– Autore: Eleonora Francklin
11 Ottobre 2023
– Autore: Eleonora Francklin

“Non abbiamo mai chiesto che fosse ripristinata la doppia fila. Sappiamo benissimo che รจ un illecito e mai avremmo pensato che le nostre richieste fossero cosรฌ male interpretate dall’assessore Galasso”. Cosรฌ i consiglieri del Municipio I sulla risposta dell’assessore ai Lavori Pubblici durante il Consiglio Comunale riguardo uno dei punti dell’ordine del giorno in merito alla pista ciclabile light di viale Japigia. “Questa amministrazione ha fatto della legalitร  uno dei principi fondamentali ed รจ per me imbarazzante commentare un ordine del giorno in cui si chiede che venga ripristinata la doppia fila” ha sottolineato l’assessore. In realtร , come sottolineano i consiglieri, mai sarebbe passato dalla loro mente di chiedere che venga ripristinato un illecito, ma che invece venga rivisto il piano urbanistico della via che sta subendo forti ripercussioni proprio a causa della pista ciclabile.

“Noi abbiamo chiesto che ci sia il ripristino dello stato dei luoghi a causa di una serie di criticitร  che si sono create da quando in viale Japigia รจ comparsa la pista ciclabile. Una strada ad alta densitร  di traffico che รจ stata ristretta per far posto alla pista ciclabile, creando forti problemi al commercio della via. In molti decidono di non recarsi piรน nei negozi di viale Japigia per non incorrere in eventuali ingorghi. Inoltre c’รจ il problema del conferimento dei rifiuti perchรฉ i cassonetti sono stati disposti sul lato della carreggiata dove scorrono gli autoveicoli. Dopo sette giorni sono stati disposti i parcheggi per i disabili e per il carico e scarico. Insomma un provvedimento partito male e che deve essere rivisto al piรน presto. Invitiamo quindi l’assessore Galasso a rileggere meglio l’ordine del giorno, onde evitare fraintendimenti o dare false comunicazioni alla cittadinanza”.