In via Oberdan prima esistevano tante attività, adesso è rimasto Donato, un marmista, che è stato vittima del terzo furto in soli 20 giorni, l’ultimo alla vigilia di San Nicola. I ladri hanno rubato tuti gli attrezzi e la materia prima, costringendolo così a non lavorare. Donato ha sporto denuncia e al momento i ladri sono ignoti, ma si pensa che siano stati degli extracomunitari perché i locali adiacenti alla sua azienda sono spesso occupati da persone che non hanno un giaciglio. “Entrano dalla ferrovia, utilizzando due scale. Nonostante le abbia distrutte loro continuano a passare, avendo fatto dei buchi all’interno dei buchi. Chiediamo ci sia più vigilanza e che la zona venga ripulita perché ci sono spazi abbandonati. Se non riesco a ricomprare i macchinari che mi sono stati rubati io non riesco a rimettermi a lavoro. Con questi furti ho avuto un danno di quasi 20mila euro. Per altri due anni devo lavorare perché non posso ancora andare in pensione. Chiedo a Don Franco Lanzolla di attivarsi anche lui per la bonifica visto che lui gestisce questa zona”. A patire questa situazione non è solo Donato, ci sono anche i suoi vicini che hanno subito delle intrusioni. “Viviamo nel terrore, assediati da questa persone che oltre a farci dei danni, spacciano”.