Torre Quetta senza pace. Dopo il caos generato dagli alti prezzi, scoppia una nuova polemica. Le persone disabili, almeno per il momento, non possono fare il bagno. Non c’è infatti nessuna traccia del servizio degli ausili disponibili, come scivolo a mare e sedia, rivolti a chi ha difficoltà motorie per poter entrare in acqua in sicurezza.
Sembra infatti che il tutto non rientri nella gara d’appalto. Un caso però che non è passato inosservato alla commissione Trasparenza del Comune di Bari e al suo presidente Filippo Melchiorre. “Abbiamo inviato al sindaco Antonio Decaro una nota per richiedere il ripristino della struttura nelle spiagge cittadine – scrive sui social -. È scomparsa, infatti, da Torre Quetta, la passerella per la discesa a mare per le persone diversamente abili e non vi è più traccia della Sea Track Tobe, la sedia che consentiva agevolmente la discesa a mare”.
Non si è fatta attendere la risposta dell’assessora allo Sviluppo economico, Carla Palone. “Lo scivolo apparteneva al vecchio gestore, non so se i nuovi gestori lo rimetteranno. Per quanto riguarda la sedia, avevamo già fatto la richiesta e ci hanno assicurato che sta arrivando”, le sue parole.