Il sindaco di Bari Vito Leccese, con una nota ufficiale indirizzata agli uffici comunali competenti, ha richiesto l’estensione fino al 31 dicembre 2024 della misura MUVT 365. In considerazione dei numeri della misura e del gradimento riscontrato nella cittadinanza, il sindaco e l’assessore alla Mobilità Domenico Scaramuzzi hanno deciso di estendere questa agevolazione fino alla fine dell’anno, così da garantire la possibilità di viaggiare su tutti i bus cittadini, con un abbonamento al costo di 20 euro, anche agli studenti che si apprestano a cominciare il nuovo anno scolastico.
In questi giorni, infatti, l’Amtab sta disponendo il piano della mobilità relativo al servizio di trasporto scolastico che servirà i principali poli scolastici cittadini per agevolare famiglie e studenti. Complessivamente la misura Muvt 365 in questi anni ha fatto registrare numeri importanti con una sensibile ricaduta in termini di efficacia nell’accesso al trasporto pubblico urbano in alternativa al mezzo privato. Circostanza che va nella direzione del raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 nell’aria indicati dall’amministrazione comunale. Dall’anno di introduzione della Misura MUVT365, sono stati emessi complessivamente 43.018 abbonamenti, di cui 33.310 residenti, 9.135 studenti e 1.075 over 65. Solo nel 2024, dal 1° gennaio ad oggi, si contano 18.818 abbonamenti, divisi in 15.480 residenti, 2.866 studenti e 472 over 65. L’Amtab ha, inoltre, stimato un totale di 4.313.707 validazioni con una media di 8.400 al giorno.
“Il servizio di trasporto pubblico è uno dei principali alleati della città per invertire la rotta sul fronte delle percentuali di inquinamento che purtroppo si fanno sempre più preoccupanti – spiega Vito Leccese -. Una città che sviluppa sistemi di mobilità collettiva è una città che lavora per ridurre le emissioni di CO2 nell’aria e contribuisce sensibilmente alla strategia complessiva di contrasto ai cambiamenti climatici. Nel mese di ottobre arriveranno i primi 23 autobus elettrici dei 135 acquistati che, entro il 2026, entreranno complessivamente in servizio. A questo si aggiunge un minore congestionamento della viabilità cittadina che, soprattutto in concomitanza con l’inizio delle scuole, crea non pochi problemi alla città”.
“L’obiettivo è rendere il trasporto pubblico un’alternativa concreta per i cittadini, sia in termini di efficacia del servizio sia in termini economici per le famiglie – prosegue Domenico Scaramuzzi -. Insieme al sindaco Leccese abbiamo deciso di prorogare questa misura fino a dicembre proprio per andare incontro alle migliaia di famiglia, già alle prese con il “caro scuola”, che potranno usufruire di questa importante agevolazione. Lavoreremo nei prossimi anni per un servizio di trasporto sempre più accessibile e sostenibile, che garantisca il diritto alla mobilità ai cittadini residenti in tutti i quartieri della città”.