Possibile staffetta nerazzurra nell’attacco del Bari di Mignani. Il club biancorosso è in pressing in queste ore per chiudere l’arrivo di Sebastiano Esposito, attaccante in prestito all’Anderlecht e di proprietà dell’Inter. A fargli spazio nella rosa potrebbe essere Salcedo, un altro giocatore di proprietà del club nerazzurro.
Attaccante centrale può essere schierato anche da seconda punta o trequartista. Il calcio di punizione rappresenta una delle specialità della casa. Nel 2019 è stato inserito nella lista, stilata dal Guardian, dei migliori sessanta calciatori nati nel 2002. Dopo due esperienze all’estero tra Basilea (23 presenze e 6 gol) e Anderlecht (14 presenze e 1 gol), il classe 2002 è pronto a rientrare in Italia e a rimettersi in gioco nel campionato cadetto. Nella stagione 2019/2020 è stato nella rosa della prima squadra dell’Inter di Antonio Conte, debuttando in Champions League e guadagnando anche un calcio di rigore nella sfida contro il Borussia Dortmund. Il suo primo gol in Serie A è arrivato su calcio di rigore contro il Genoa e su gentil concessione dell’amico Lukaku: l’attaccante belga lasciò a Esposito il compito di trasformare un calcio di rigore con tutto San Siro che invocava il nome del baby attaccante.
Ora Bari potrebbe rappresentare un nuovo trampolino di lancio per l’attaccante che resta nel giro anche della Nazionale Under 21 azzurra e che conta già 23 presenze in Europa tra Champions, Europa e Conference League. Toccherà a Mignani e allo staff biancorosso limare il suo carattere troppo frizzantino.