Il Tribunale di Bari in composizione monocratica (giudice Marilisa Moretti) ha condannato a 4 anni e 3 mesi di reclusione e a 4 anni e 2 mesi Sumbundu Muhamed e Singh Jorawar, i senza fissa dimora originari di Gambia e India (di 30 e 31 anni) accusati di aver accoltellato due carabinieri, lo scorso 2 gennaio, nel corso di un controllo antidroga nei pressi della stazione centrale di Bari. I due avevano scelto di essere giudicati con rito abbreviato.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, Muhamed e Jorawar (che addosso avevano alcune dosi di eroina e cocaina) avrebbero colpito i due carabinieri che li avevano fermati con coltellate, calci, pugni e sputi. I militari, medicati al pronto soccorso dell’ospedale ‘Mater Dei’ di Bari, hanno riportato ferite alle braccia, al volto e ai fianchi, giudicate guaribili in dieci giorni. Ai due imputati sono contestati i reati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, porto d’armi (per Jorawar, che aveva con sé il coltello con cui sono stati feriti i carabinieri), resistenza a pubblico ufficiale in concorso aggravato e lesioni personali aggravate in concorso. I due erano stati arrestati in flagranza di reato e sono stati condotti in carcere.