Alfonso Pisicchio torna libero, così come suo fratello Enzo detto Roberto. L’ex assessore della Regione Puglia era stato arrestato il 10 aprile scorso nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Bari per concorso in corruzione e turbativa d’asta. Il gip ha accolto la richiesta dei legali e ha disposto la revoca immediata degli arresti domiciliari.
Alla base della decisione il mancato pericolo di reiterazione dei reati contestati dopo il completamento delle elezioni amministrative a Bari, in virtù anche dello scioglimento dei due movimenti politici Senso Civico e Iniziativa Democratica riconducibili proprio a Pisicchio.