Il Natale è ormai alle spalle, ma all’Amtab è ancora tempo di regali. I sindacati FIT-CGIL, FAISA-CISAL, CISAS,CILDI, CONF.AIL hanno denunciato in una lettera inviata al sindaco di Bari, ai consiglieri comunali, al consiglio di amministrazione dell’Amtab e agli organi di stampa, le numerose promozioni registrate negli ultimi tempi all’interno dell’azienda del trasporto pubblico locale.
“L’Amtab Spa è una società a capitale interamente pubblico, avente come Socio Unico il Comune di Bari e ogni aggravio di bilancio deve avere una valida, oggettiva ed non procrastinare motivazione, considerato che il Testo Unico degli accordi di secondo livello è stato prorogato al 31 dicembre 2022, in merito al quale le scriventi OO.SS. hanno più volte chiesto un tavolo di concertazione per revisionare gli accordi normativi ormai obsoleti, e gli accordi economici con livelli retributivi ormai fermi da oltre 25 anni – si legge nella nota -. Assistiamo da tempo a spostamenti di personale da un settore (sosta) ad altro settore (impiegati) senza alcuna selezione e senza l’adozione di criteri di trasparenza e pari opportunità tra tutti i lavoratori, tali spostamenti implicano promozioni e quindi maggiori costi per le casse aziendali pubbliche”.
“Nei giorni scorsi – continuano – per l’ennesima volta, un nutrito gruppo di lavoratori ha ricevuto promozioni e parametri superiori (ennesimo aumento di spesa dei soldi pubblici), anche in questa circostanza l’Azienda non ha emanato alcun avviso di selezione tra il personale, né tantomeno ha comunicato al personale le avvenute promozioni tramite apposito ordine di servizio, come se Amtab potesse procedere a promozioni senza degnarsi neppure di avvisare gli altri dipendenti. Infatti occorre ricordare la natura gerarchica del rapporto di lavoro degli autoferrotranvieri, i quali sono tenuti a conoscere i propri superiori. Con questo modo di fare segreto i dipendenti potrebbero trovarsi ad interagire con un superiore gerarchico senza esserne a conoscenza”.
“Occorre ricordare che le OO.SS. hanno più volte sollevato eccezioni e perplessità sul modus operandi aziendale improntato alla scarsa trasparenza, in particolare sulle assunzioni di impiegati a tempo determinato fatte senza che siano stati rispettati i principi imposti dalle leggi, anche di derivazione europea -concludono -. A questi si aggiunga la ciclica infornata di promozioni che cade a pioggia su alcuni dipendenti senza che, ad horas, l’Azienda abbia mai fornito delucidazioni sui criteri adottati per tali aumenti di spesa (non ci stancheremo mai di ribadire che sono soldi pubblici). Voci di corridoio parlano di altre imminenti e costose promozioni in arrivo. È oramai pacifico che in Amtab, anziché corrispondere il premio di risultato ai dipendenti che hanno rischiato la propria salute lavorando in piena pandemia, preferiscono promuovere a destra e a manca senza alcun evidente criterio di trasparenza. In mancanza di immediato riscontro alla presente, le scriventi OO.SS. attiveranno tutte le procedure sindacali e legali finalizzate alla tutela di tutti i lavoratori dipendenti Amtab”.