Trasmettere la cultura del dono partendo dai giovani. Si è svolta una raccolta di sangue dedicata ai giovani della residenza barese A.DI.S.U. Puglia “R. Dell’Andro” di via Camillo Rosalba. Ad organizzarla, l’Avis Comunale Bari.
Massiccia l’adesione dei ragazzi che hanno dato testimonianza di quanto sia importante compiere un vero atto d’amore che può salvare una vita. A donare in prima persona per testimoniare l’importanza della cultura del dono anche Filippo Melchiorre, presidente della Commissione speciale per la Trasparenza e il Controllo Strategico al Comune di Bari. Hanno donato anche il direttore generale dell’A.DI.S.U. Puglia, Nuzzo Gavino, e il presidente del Municipio 2 Bari, Giovanni Lucio Smaldone.
Un segnale forte per incentivare i giovani a vivere la donazione del sangue come un gesto da compiere con costanza affinché le scorte non debbano mai mancare. Soddisfatto dell’iniziativa il direttore generale dell’Adisu Puglia Nuzzo Gavino. “Con questa iniziativa –spiega Gavino – vogliamo essere vicini all’Avis Comunale per Bari e partecipare attivamente con una donazione soprattutto in vista di un periodo particolare dell’anno come quello del Natale. Oggi i giovani hanno dimostrato di essere sensibili alla cultura del dono. E questo non può che renderci orgogliosi di loro”.
Fino a Natale l’Avis Comunale Bari organizzerà altre donazioni. “Stiamo lavorando per altre giornate – spiega il presidente Nicola Iacobbe – quella di oggi ci riempie di gioia perché ci fa capire che i ragazzi sono molto sensibili a questo argomento. Ed è su di loro che puntiamo per far sì che diventino i donatori stabili del domani. Vuol dire che gli sforzi fatti finora per incentivare le donazioni giovanili stanno portando i loro risultati. Questa è la strada da seguire. Insieme possiamo aprire nuovi varchi per il raggiungimento di un’unica meta: far sì che non manchino mai le scorte di sangue”.