Un bimbo di 10 anni, in imminente pericolo di vita, è stato salvato da un volo dell’Aeronautica Militare che l’ha trasportato da Bari a Milano – Linate. Il C-130J, unico aereo dell’Aeronautica Militare in grado di imbarcare fino a due ambulanze grazie alle particolari dimensioni ed equipaggiamenti di cui è dotato, è partito da Pisa nella serata di ieri e ha raggiunto l’aeroporto pugliese dopo più di un’ora di volo.
Qui ha prontamente imbarcato l’ambulanza su cui si trovavano il bambino, i suoi genitori e l’equipe medica, quest’ultima composta da tre operatori sanitari (più i tre autisti) per poter fornire al bimbo un’adeguata assistenza durante il volo.
Il piccolo paziente aveva necessità di viaggiare restando nel veicolo sanitario e ricevere così supporto specialistico anche durante la corsa aerea; da qui la richiesta giunta all’Aeronautica Militare affinché attivasse lo speciale trasporto.
Precedentemente ricoverato presso il Policlinico di Bari “Giovanni XXIII”, il bimbo è così giunto sull’aeroporto di Milano Linate dopo le due di notte. Da qui ha potuto proseguire il suo viaggio in ambulanza raggiungendo in breve tempo il Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano per ricevere l’assistenza sanitaria specifica.
A questo punto il C-130J ha potuto fare rientro a Pisa, atterrando poco dopo sull’aeroporto militare della 46ª Brigata Aerea, dove l’aereo è di stanza, e riprendendo la prontezza operativa a favore della collettività.
Il volo sanitario è stato richiesto dalla Prefettura di Bari e autorizzato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, per poi essere tempestivamente disposto e coordinato dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea – 1ª Regione Aerea di Milano.