Agli abitanti e assidui frequentatori di Barivecchia non sfugge niente, così come non hanno potuto fare a meno di notare i tanti turisti “costretti” a fare pipì semi nascosti dietro la piccola piccola palma appena sotto la Muraglia, oppure sul mare dove un tempo c’era il distributore di carburante per le imbarcazioni.
Un problema impellente, come il bisogno di molti passanti. Qualcuno riesce ad arrivare al bagno, che si trova diverse centinaia di metri più in là; altri ricevono la clemenza di qualche locale pubblico della zona tra piazza Mercantile, piazza del Ferrarese, corso Cavour e corso Vittorio Emanuele.
Non sempre però il bisogno può attendere e allora in tanti trasformano in orinatoio alcuni pezzetti meravigliosi di una delle zone più caratteristiche di Bari. “Una volta ho visto una donna piangere – racconta un pescatore -, io stesso la faccio qua giù, ma se non altro noi uomini siamo più fortunati, ci appartiamo e via”.
Un bagno in zona c’è ed è quello dell’ex mercato del Pesce, in piazza del Ferrarese. Il problema è che in attesa del collaudo dell’immobile è chiuso. Un vero guaio, principalmente quando proprio ti scappa e non puoi farne a meno.