A differenza di quanto circolato qualche settimana fa, l’ex premier Silvio Berlusconi non sarà ascoltato dal Tribunale di Bari come testimone nel processo che vede imputate, per falsa testimonianza, Vanessa Di Meglio, Sonia Carpentone, Roberta Nigro e Barbara Montereale, insieme all’autista di Gianpaolo Tarantini. Dino Mastromarco.
A deciderlo il giudice monocratico del Tribunale Mario Mastromatteo nell’ordinanza con cui nell’udienza di oggi non ha ammesso i nuovi testi chiesti dalle difese. Nel processo la Procura accusa le donne e l’autista di aver mentito sulle notti di sesso tra il 2008 e il 2009 con l’ex presidente del Consiglio durante il processo “escort” che si è concluso nei mesi scorsi con la condanna definitiva in Cassazione a 2 anni e 10 mesi di reclusione per Tarantini, ritenuto responsabile di aver reclutato alcune donne da portare alle cene nella residenza romana di Berlusconi perché si prostituissero.
Proprio perché si tratta di fatti già acclarati in quel processo, il giudice non ha ritenuto necessario sentire i testimoni ma ha invece accolto le richieste dalla pm Carla Spagnuolo: saranno acquisite non solo quella sentenza, ormai definitiva, ma anche i verbali delle testimonianze, e le intercettazioni di quel processo, accelerando i tempi di questo procedimento, per evitare la prescrizione. Si tornerà in aula il 21 luglio.