“Vorrei segnalare una situazione a Bari, precisamente a San Pasquale, in via De Deo all’angolo con via dei Mille, all’altezza del civico 130. Ci sono vari cassonetti dei rifiuti, onestamente troppi, e vengono utilizzati dalla popolazione come isola ecologica. Ci buttano davvero di tutto. Frigo, cucine, divani materiale di risulta, ha volte ho notato anche eternit”.
Inizia così la denuncia di un lettore inviata alla nostra redazione. “Ho chiesto all’Amiu e all’Ufficio Igiene del Comune di Bari tramite pec di poter ridurre e spostare perché secondo me non è giusto che solo alcuni palazzi abbiano quest’onere – continua -. Vi lascio immaginare in estate la puzza e gli insetti. Nulla, mi hanno risposto che non possono spostarli. Mi chiedo: ma un cittadino che paga la tari ha il diritto di aprire le finestre e respirare aria pulita? Se devono esserci questi cassonetti? C’è un limite? Devono essere delimitati? Senza considerare che l’estate non puoi aprire le finestre per la puzza, e i rumori che fanno i vari camioncini quando scaricano i rifiuti a tutte le ore della notte”.
“Molte volte viene anche un camioncino che ritira i rifiuti ingombranti – conclude -. Prima di caricarli sul camion li rompe, ti lascio immaginare i rumori, tutto questo di notte. Onestamente, non mi sembra giusto che i soliti palazzi debbano sorbirsi tutto questo. Se ci devono essere che li mettano dove non ci sono le finestre”.