“Abbiamo trovato un altro cassonetto bruciato in pieno centro a Bari, addirittura proprio nei pressi del Comando dei Carabinieri di via Tanzi. Ogni volta che accadono questi eventi siamo sempre più scioccati e delusi del comportamento dei nostri concittadini baresi e continuiamo a non capire il motivo di questi gesti inutili che recano solo danno all’immagine della città nei confronti dei turisti che pian piano stanno tornando a visitare la nostra città, oltre all’oneroso lavoro di ripristino che dovranno affrontare i dipendenti dell’Amiu”.
Inizia così la denuncia arrivata in redazione di un nostro lettore. “Lavoro che per quanto sia rapido ed efficiente non potrà mai riportare la situazione allo stato precedente in quanto la plastica bruciata si fonde con l’asfalto e la pavimentazione dei marciapiedi dando un’immagine pessima della nostra città per decenni a venire – le sue parole -. Chiediamo anche questa volta che venga applicata una pena esemplare al responsabile”.