“In via Merloni a Japigia stanno buttando tanti, ma tanti libri per bambini”. Il post pubblicato su Facebook questa mattina da una cittadina barese, con tanto di foto allegata che documenta il cassonetto dei rifiuti stracolmo di libri, ha catturato l’attenzione del nostro direttore che ha deciso di recarsi in prima persona sul posto per fare chiarezza.
Non c’è voluto tanto tempo per capire quanto stava accadendo. In via Merloni c’è l’Istituto Madre Clelia Merloni, nel cassonetto ci sono finiti diversi libri scolastici e per bambini e non ci sono stati mai dubbi sulla loro provenienza.
Antonio ha citofonato così all’Istituto per avere risposte e ha insistito fino a quando non è uscita una suora, costretta ad ammettere tutto e a chiamare le operatrici per riprendersi tutti i libri. Vedere buttata tanta “cultura” per strada fa male, si tratta sicuramente di un cattivo esempio, ancora più triste se fatto da un istituto di suore.
“In questo periodo quando non ci sono i bambini cerchiamo di aggiustare tutto, abbiamo buttato lì perché la carta così viene riciclata – spiega la suora -. Nessuno ci dice che ci sono bambini o associazioni che hanno bisogno di libri. Ho comunque rimproverato le donne che se ne sono occupate, perché hanno combinato uno scempio”. Siamo rimasti sul posto per verificare il recupero dei libri e raccogliere anche le testimonianze di diversi residenti.