Le due vigilesse di Bari coinvolte nell’inchiesta che nei giorni scorsi ha portato all’esecuzione di 130 misure cautelari sono state sospese dal servizio. Lo si apprende da fonti del Comune. Secondo quanto emerso dalle indagini, che ha disvelato presunti episodi di voto di scambio politico-mafioso alle elezioni del 2019, le vigilesse avrebbero chiesto aiuto a un fedelissimo del clan mafioso Parisi, Fabio Fiore (ex autista del boss di Japigia ‘Savinuccio’), verosimilmente per punire una persona che, dopo aver ignorato un semaforo rosso, le avrebbe insultate.
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- di: Raffaele Caruso
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