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Bari, colluttazione per i 2 euro del carrello: “Offesa e strattonata nessuno ha mosso un dito”

10 Giugno 2022
– Autore: Eleonora Francklin
10 Giugno 2022
– Autore: Eleonora Francklin

“Con una 2 euro di certo non si sopravvive, ma il modo con cui mi ha sottratto il carrello e la supponenza che ha avuto mi ha fatto perdere la testa tanto da chiedergli indietro i soldi che mi aveva tolto”. A parlare è la donna che ieri è stata vittima di un’aggressione da parte di un migrante alla Lidl di via Napoli.

La giovane mamma era col compagno e la figlia di 13 mesi quando il migrante, mentre lei stava caricando la spesa in auto, ha pensato di prendere il carrello e di metterlo a posto senza che lei avesse chiesto niente. “Gli ho detto più volte che non c’era bisogno che mi aiutasse, ma lui con fare supponente ha strappato il carrello dalle mie mani e lo ha messo a posto. Gli ho chiesto dove fosse la due euro. Alla mia richiesta mi ha strattonato facendomi male alla mano. In quel momento solo un signore di origine albanese è intervenuto prendendo le mie difese, nonostante ci fosse tanta gente lì a guardare, mentre al mio compagno dicevo di allontanarsi con la bambina. Un altro signore ha detto che avrebbe fatto da testimone perché aveva visto tutto”.

All’arrivo della Polizia il migrante è stato fermato e l’arresto è stato eseguito solo dopo che la donna ha deciso di sporgere denuncia. “Io non ho nulla contro i migranti. Ho abitato all’estero per tanti anni, ma lì nessuno si permette di fare una cosa simile perché vengono immediatamente arrestati. Io non nego il “caffè” a nessuno, sempre se ci sono i modi con cui viene chiesto. In questo caso c’è stata arroganza e violenza e non vedo perché dovevo essere costretta a darglieli. Mi dispiace dirlo, ma qui da noi resta la feccia e chi ne va di mezzo siamo noi. Io so difedermi, ma se fosse successo a una donna anziana come sarebbero potute andare le cose?”.