“Da un mese il Consiglio di amministrazione dell’Amtab è senza presidente, dopo le dimissioni di Sabino Persichella. Mentre il direttore generale della società comunale di trasporto urbano, Domenico Mariani, si conferma “a mezzo servizio”, ricoprendo, incredibilmente, per metà giornata anche il ruolo di direttore generale Asi”. Il Direttivo di Forza Italia Bari ritorna su quanto accaduto in Amtab, subito dopo le dimissioni del neo presidente Sabino Persichella.
“Il conto di questo disastro lo pagano naturalmente i baresi. Come sempre. Sia quelli che devono salire sugli autobus, spesso senza aria condizionata o in panne per avarie. Sia quelli che non li prendono abitualmente, ma devono comunque sopportare rumori e inquinamento di questi mezzi pubblici vecchi e alimentati con combustibili fossili, e sostenerne i costi come contribuenti. Ma ne paga le conseguenze anche la stessa azienda, che a oggi non ha ancora approvato il bilancio d’esercizio del 2022 e la relazione semestrale del 2023, in grave violazione di varie norme di legge, regolamentari e contabili” continua il direttivo.
“Davanti a questo fallimento pressoché totale e conclamato, ribadiamo la nostra richiesta di un cambio di rotta radicale, in direzione di una gestione più moderna e coraggiosa. Proponiamo modelli organizzativi nuovi, che consentano alla nostra Città e ai suoi Cittadini una mobilità urbana pubblica efficiente, intermodale e sostenibile, da tutti i punti di vista. Si metta la parola fine a decenni di ingerenza diretta del Comune di Bari nell’Amtab, che ha prodotto solo disservizi, inefficienze e costi pubblici enormi. E si affidi, come prevede da tempo la normativa europea, la gestione del trasporto pubblico urbano con una gara europea, per selezionare la miglior offerta e gestione, così da assicurare alla Città servizi di mobilità pubblica a costi prefissati. Esattamente ciò che non accade oggi con l’Amtab. Basta con le aziende municipalizzate perdenti e inefficienti, retaggio di ideologie e modelli gestionali ormai anacronistici”.