Siamo tornati in via Leotta. Eravamo stati al numero 21, adesso abbiamo deciso di andare al numero 22 dove vive Maria di 85 anni. Il palazzo popolare all’esterno sembra ben manutenuto, ma il problema, come vedremo a casa della signora Maria, è all’interno degli appartamenti.
Nonostante Maria ci tenga alla sua casa, come si evince dalla pulizia di ogni stanza, ha un grave problema nel bagno. Il soffitto è completamente pieno di muffa, umidità che si sta espandendo anche nelle camere vicine. “È successo dopo che la signora del piano di sopra ha rifatto il bagno. Abbiamo chiesto un intervento all’Arca, abbiamo chiamato i Vigili ma fino ad ora nessuno è intervenuto”.
Vedendo in che condizioni vive Maria, viene spontaneo chiedere a qualche dirigente dell’Arca se avesse lasciato in queste condizioni la propria madre, con un bagno pieno di muffa che di certo non è un bene per la salute. Scendendo dall’appartamento dell’anziana ci siamo accorti che in questo palazzo, come anche in altri, c’è uno schermo su cui i residenti possono trovare diverse funzioni utili. Tutto ciò avrà di certo avuto un costo. Quindi perché non spendere i soldi prima per risanare i palazzi e poi per cose che sono futili rispetto alla salute dei cittadini? Un mistero che chissà se verrà risolto.