È stato pubblicato questa mattina sul Mepa – Mercato elettronico della Pubblica amministrazione, il bando per l’affidamento dei servizi di ideazione, progettazione, realizzazione, organizzazione, allestimento complessivo e gestione integrata del Corteo storico di San Nicola per il 2022.
La procedura scelta è quella dell’accordo quadro da stipulare con un unico operatore economico con consolidata esperienza nel settore dell’organizzazione di eventi culturali, in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, per un importo complessivo di 132mila euro (iva inclusa).
Al soggetto aggiudicatario è richiesta la realizzazione del Corteo storico di San Nicola declinato in performance artistiche, da svolgere nelle giornate del 6 e 7 maggio, fruibile in modalità live streaming e diretta TV su almeno un’emittente televisiva di rilievo regionale, con messa a disposizione gratuita del segnale per la trasmissione in favore di ogni eventuale ed ulteriore emittente televisiva.
I temi e le performance su cui dovrà incentrarsi lo spettacolo avranno l’obiettivo di riportare alla memoria la rievocazione dello sbarco dei marinai e dei festeggiamenti, attraverso i luoghi della tradizione nicolaiana, in modo da ricreare la stessa atmosfera di festa che caratterizzò il passaggio dei marinai e la consegna delle ossa del Santo.
La scelta dell’accordo quadro, che per sua natura è uno strumento giuridico particolarmente flessibile, risponde alla volontà di salvaguardare la manifestazione nicolaiana e il profondo rapporto di identificazione tra San Nicola e la città di Bari, pur tenendo conto delle condizioni di incertezza e delle possibili criticità riconducibili alla crisi pandemica ancora in atto (con proroga dello stato di emergenza sino al 31 marzo 2022 ai sensi del D.L. n. 221 del 24/12/2021), nonché all’attuale conflitto in corso in Ucraina, circostanze che inducono inevitabilmente l’amministrazione comunale ad accorte valutazioni in ogni momento sulla effettiva fattibilità della manifestazione (anche a fronte della cancellazione dell’evento nel 2020 e delle ristrette modalità operative dell’edizione 2021).
“San Nicola rappresenta da sempre la nostra identità culturale – commenta l’assessora alle Culture Ines Pierucci -. A Bari, in questa terra felice, come l’ha definita il Santo Padre a febbraio del 2020 poco prima dell’esplosione dell’emergenza sanitaria, vi è un’eredità artistica e culturale di enorme potenzialità, un patrimonio che attrae migliaia di visitatori da tutto il mondo e che va custodito con cura, in primis attraverso le politiche culturali, quale prezioso dono ricevuto “in prestito” e da tramandare alle future generazioni. Dopo due anni di sospensione e di difficoltà relative anche all’attualità, vogliamo favorire le tradizionali celebrazioni del mese di maggio con l’auspicio che il culto nicolaiano rievochi, accanto alla storia della traslazione delle reliquie di San Nicola, soprattutto i valori della pace, superando le ragioni del conflitto. Al centro della storia di San Nicola, difensore di chi è senza difensori, eterno viandante, c’è la storia di un migrante che unisce le chiese a lungo divise, c’è il custode di una tradizione e di una cultura. Esattamente come nel racconto che, destinato a essere letto, continua a tramandarsi di generazione in generazione. Vessillo di pace, di speranza e di progresso. Bari è la città di San Nicola, santo che unisce e non divide, Bari è città di pace”.
Nello specifico, l’ideazione e la realizzazione del programma dovrà comprendere tre distinti eventi rievocativi, il cui focus è il Corteo storico, secondo la seguente scansione:
– 6 maggio: rievocazione dello sbarco e dei festeggiamenti (Molo Sant’Antonio o Molo San Nicola/Bari vecchia): attività di animazione nella città vecchia per ricordare lo sbarco dei marinai e i festeggiamenti che accompagnarono la consegna delle ossa del Santo. Il corteo dei marinai, composto da attori e figuranti, partendo dal molo, attraverserà vicoli e corti di Bari vecchia con lo scopo di comunicare lo svolgimento del Corteo storico nel giorno successivo. A tal fine si richiede un’attività di animazione territoriale, con performances artistiche, il coinvolgimento dei commercianti delle vie toccate dal Corteo, la realizzazione di scenografie e postazioni in stile medievale, l’allestimento decorativo di balconi e corti, la presenza di figuranti, cantastorie, saltimbanchi, banditori.
– 7 maggio: processione con il quadro del Santo (baia San Giorgio): una delegazione del Corteo dovrà presenziare all’imbarco della sacra icona nicolaiana e allo stesso modo dovrà accogliere immediatamente dopo il quadro del Santo allo sbarco presso il Molo di San Nicola da dove, attraversando i vicoli della città vecchia, condurrà l’icona fino a Piazza Federico II di Svevia, punto di partenza del corteo. Tale prologo, che intende ricordare la sosta effettuata dai marinai lungo il viaggio di ritorno verso Bari nell’insenatura costiera a sud della città (durante la quale le ossa del Santo furono riposte in una cassa di legno ricoperta di preziose stoffe) e il successivo sbarco con le reliquie nel porto di Bari alla presenza di una folla festosa, è funzionale a consentire l’esposizione dell’icona sacra del Santo per tutta la durata del corteo, affinché sia ben visibile agli spettatori ed offerta alla devozione dei fedeli.
– 7 maggio: Corteo Storico. La processione rievocativa prevede una scansione a tappe, che dovrà essere dettagliata all’interno della proposta artistica/offerta tecnica e dovrà comprendere alcune performance artistiche che conferiranno all’evento impatto scenografico, spettacolarità e attrattività, consentendone una tempestiva comunicazione oltre i confini regionali, anche attraverso l’eventuale coinvolgimento di esperti di storia provenienti dal mondo accademico e universitario nonché degli operatori turistici e dell’agenzia regionale del turismo PugliaPromozione.
Il soggetto aggiudicatario dovrà garantire inoltre il service relativo alla trasmissione dell’evento in diretta Tv e in live streaming, prevedendo, la sera del Corteo, anche uno spazio riservato alle emittenti televisive interessate ad effettuare le riprese nella piazza antistante la Basilica di San Nicola, in prossimità del Portico dei Pellegrini.
Ai fini della partecipazione alla gara, i soggetti partecipanti dovranno predisporre un piano di comunicazione integrata che preveda l’ideazione del concept creativo e dell’impianto grafico proposto, come pure di un sito internet dedicato (il cui dominio è nella titolarità esclusiva del Comune di Bari). Il piano dovrà prevedere anche adeguate modalità di comunicazione del programma dell’evento sui social media.
L’intero intervento dovrà essere realizzato in accordo con l’Amministrazione comunale, con un metodo di lavoro condiviso che preveda cicli di verifica e condivisione in tutte le fasi. I concorrenti interessati a partecipare alla gara, purché in possesso dei requisiti richiesti dal disciplinare di gara, dovranno far pervenire l’offerta e i documenti previsti attraverso la piattaforma Mepa entro le ore 12 del prossimo 28 marzo. La procedura di aggiudicazione si svolgerà in seduta pubblica virtuale alle ore 10 del 29 marzo.