Il Gran Caffè Saicaf di corso Cavour, all’angolo con via Dante, riapre dopo 4 anni e cambia pelle: si chiamerà Casa Saicaf. Lo storico locale barese riparte questa volta con le creazioni firmati da Salvatore Petriella che, nelle scorse settimane, aveva annunciato la chiusura della pasticceria in via Fanelli.
L’obiettivo è quello di “regalare alla città una nuova esperienza di gusto e armonia un luogo del cuore dove rifugiarsi e coccolarsi, dove ci si potrà sentire a casa”. “Mi piace – racconta Antonio Lorusso, presidente della Saicaf – tracciare un percorso che parte dallo storico Caffè Savoia al Gran Caffè Saicaf fino a questa nuova dimensione della nostra azienda impegnata a seguire la rivoluzione che il tempo opera sul mercato e ci regala nuovi orizzonti da esplorare. Benché io conosca il passato e sappia quello che la Saicaf ha rappresentato per ben 90 anni nella vita sociale e culturale di una Bari in espansione, propongo con grande entusiasmo le luminose prospettive che questa attività porterà con sé. E sono certo che regaleremo ai nostri baresi un ottimo motivo per vivere un’esperienza unica diventando custodi di un momento senza tempo”.
“Sono orgoglioso di questo progetto perché Saicaf è una garanzia di qualità e di storia per l’imprenditoria di questa città e Casa Saicaf sarà in un luogo che apparterrà a Bari, apparterrà a tutti quindi non potevo non accettare questa sfida – aggiunge il pasticciere Pietrella -. Vogliamo restituire valore e rispetto per un luogo simbolo della città rendendolo un rifugio comodo e caldo per i cittadini. Anche se ci auguriamo che da noi arrivino tanti anche dai paesi vicini”.
Dal punto di vista gastronomico ci saranno molte novità. “La più democratica è la scelta fatta per accontentare i regimi alimentari più vari, strizzando l’occhio al cibo salutare, quindi dolci senza lattosio, vegan e gluten free lasciando inalterato il gusto estetico”, spiega Pietrella.
“In questi anni – si legge nella nota – grazie anche al contributo dei tanti clienti Bar Saicaf, si è acquisita l’esperienza per offrire vari modi di estrazione declinando diverse miscele di caffè che rimarranno custodi della maestria e creatività di Casa Saicaf, cuore delle molte novità che saranno proposte alla città. Il caffè sarà ingrediente di parte dei dolci di Petriella, fino a riprendere l’antica tradizione dell’azienda riuscendo così a esaltare non solo la qualità del prodotto, ma anche il suo valore simbolico; un ritorno alle origini per riscoprire l’importanza del contatto umano che il caffè può creare”.
“Per il momento – aggiunge Lorusso – non vogliamo svelare tutti i dettagli di Casa Saicaf che sarà pronta ad accogliere i clienti a fine anno: dietro questo progetto c’è molto più ma siamo felici di condividere con la città questa iniziativa con la certezza di regalare un ambiente curato, un’atmosfera leggera, un piccolo angolo di coccole, un momento di quotidiano piacere da regalare a se stessi o in compagnia per staccare dalla frenesia della vita. Ci stiamo mettendo cura e amore per creare un luogo che entri nel cuore di tutti. Siamo certi che il territorio apprezzerà questo nuovo progetto”.