“Vieni con me”. Così l’assessore Carla Palone interruppe la nostra intervista con uno dei commercianti derubati nel mercato di corso Mazzini. Un atteggiamento che non è sfuggito ai nostri lettori e in tanti si sono chiesti cosa l’Assessore abbia detto al negoziante, al netto di quanto poi dichiarato in quella stessa occasione ai nostri microfoni. Abbiamo deciso di capire se la situazione nel mercato fosse cambiata e siamo andati proprio dal commerciante portato via dalla Palone. Il suo imbarazzo era palese, non sapeva come e se rispondere alle nostre domande. Al netto di quanto possa aver promesso l’Assessore in nome dell’Amministrazione comunale, le condizioni del mercato di corso Mazzini restano quelle di sempre. Non ci sono telecamere che possano filmare un qualsiasi tipo di furto, il parcheggio è usato come area di sosta a piacimento e non solo per gli utenti, per non parlare delle condizioni del mercato stesso. L’unica cosa che è cambiata rispetto al 20 dicembre, giornata in cui sei salumerie scoprirono di essere state completamente ripulite dai ladri, è il fatto che sia stata prevista una guardiania, al momento pagata di tasca loro dai fiduciosi commercianti, in attesa che il Comune decida il da farsi. Ricordiamo che il mercato di corso Mazzini, dopo anni di gestione privata, è passato nelle mani del Comune. Questo sta a significare che le spese di gestione e di sicurezza dovrebbe accollarsele l’amministrazione. Un mercato con una gestione pubblica, come altri della città, che versa in condizioni in critiche, iniziando proprio dalla sicurezza. Vedremo cosa si deciderà noi nel frattempo aspettiamo.