Giuseppe Vavalle, uno dei due fratelli accusati dell’agguato del 22 agosto 2022 nel quartiere San Paolo in cui rimase ferito Domenico Franco, pregiudicato 35enne del clan Strisciuglio finito in ospedale con il volto tumefatto e un foro di proiettile ad una gamba, è stato condannato a 4 anni e 8 mesi di reclusione per tentato omicidio. Al 27enne sono stati riconosciuti anche 12mila euro di multa e il risarcimento danni alle vittime. La sentenza è arrivata al termine del processo celebrato con rito abbreviato scelto dopo la confessione dell’imputato, l’accusa aveva chiesto la condanna a 6 anni anni per tentato omicidio con l’aggravante mafiosa.
Il fratello di Giuseppe, Francesco di 21 anni, invece è a processo con rito ordinario. La prossima udienza è in programma il 7 settembre, mentre nei giorni scorsi è stato condannato dal Tribunale per i Minorenni a 2 anni di reclusione il 17enne ritenuto complice dei due fratelli Vavalle. L’aggressione, avvenuto nel seminterrato del bar Gran Caffè gestito dai Vavalle in via delle Regioni, è stato ritenuto dagli inquirenti come il culmine di alcuni botta e risposta tra la famiglia Vavalle e alcuni referenti del clan Strisciuglio al San Paolo.