Quattro sorelle in guerra per la casa, quella lasciata in eredità dalla mamma scomparsa a novembre scorso. Antonella non vuole venderla, dividendo così la cifra in quattro. Accusa le altre sorelle e la mamma di averla trascurata, parla di un’eredità mancata.
Rosaria, Patrizia e Daniela, invece, spingono per la cessione dell’immobile e la divisione dei soldi in parti uguali. Per anni la situazione è degenerata, fino ad arrivare sul filo della tragedia. Recentemente Rosaria e il suo compagno sono arrivati alle mani con Antonella e suo marito nel parcheggio di un grande supermercato sotto gli occhi di alcuni testimoni, con i figli di Antonella in lacrime. Si è rischiato grosso giorno dopo giorno, anche perché l’ennesimo sfratto esecutivo che pende sulla testa della coppia ha creato una situazione di esasperazione.
Le accuse reciproche sono gravissime e coinvolgono altre persone, estranee alla guerra familiare. È stato chiesto più volte aiuto alle istituzioni, ma sembra che non si possa fare molto di più di quanto non sia stato fatto finora, nonostante i referti del pronto soccorso e i pacchi di denunce sporte reciprocamente.
Siamo andati ad ascoltare le ragioni di tutte le parti, scoprendo particolari inquietanti che andrebbero approfonditi, infarciti di minacce inquietanti, aggressioni violente, accuse urlate per strada e macabri riti con sale e limone. Un clima infuocato, che nel caso di Antonella ha pesanti ripercussioni con il vicinato.