Il liceo scientifico ‘Arcangelo Scacchi’ di Bari compie 100 anni. E, in occasione, del primo secolo di vita, che ricorrerà il 19 settembre prossimo, sono in programma una serie di eventi per festeggiare il liceo scientifico più antico del Barese e tra i più longevi della Puglia, la cui storia è legata all’imprenditore Prosper Chartroux e alla genesi del borgo murattiano, dove il liceo sorge.
Era il 19 settembre del 1924 quando l’allora ministro della Pubblica Istruzione, Alessandro Casati, autorizzò l’istituzione di un liceo scientifico a Bari. Aprì i suoi battenti due mesi dopo, ma bisognerà attendere il Decreto Regio del dicembre del 1925 per l’intitolazione ad “Arcangelo Scacchi”. Solo a partire dal 1932 si poté finalmente disporre del pianterreno dell’edificio che ancora oggi ospita la scuola: il grande palazzo fatto edificare nel 1882 da Prosper Chartroux, un famoso imprenditore nel comparto oleario, che si stabilì a Bari negli anni Cinquanta dell’Ottocento. In questi mesi di ricerca, in occasione dei lavori preparatori del centenario, sono anche stati rintracciati i discendenti di Prosper Chartroux: Riccardo e Paola Chartroux, rispettivamente vicedirettore del Tg3 e gallerista ed esperta d’arte.
Il lavoro che sarà presentato durante l’anno del centenario è partito poco prima di Natale. Si è formato un gruppo di 30 docenti e di 100 ragazzi dello Scacchi. La prima parte della mostra/volume, a cura del professore Alessandro Crispino, si occuperà del secolo precedente alla nascita dello Scacchi. Poi la bellissima storia della famiglia Chartroux: Prosper morirà nel 1886, dopo soli 4 anni dalla costruzione dello stabile, e i suoi figli nel 1894 saranno costretti ad cedere il Palazzo alla Provincia. Quest’ultima istituirà alla fine del 1898 il Collegio Provinciale dedicato alla Regina Margherita che avrà sede in Corso Cavour fino agli anni ’20.
La seconda grande sezione della mostra/volume si occuperà dei 100 anni dello Scacchi, anche con la raccolta di interviste a personaggi illustri ex studenti dello Scacchi e della documentazione d’archivio. Sabato prossimo, 13 gennaio, nell’aula magna del liceo, alla presenza del sindaco di Bari, Antonio Decaro, del rettore dell’Università di Bari Aldo Moro, Stefano Bronzini, del direttore del dipartimento di Architettura, Costruzioni e Design del Politecnico di Bari, Carlo Moccia, si darà ufficialmente avvio ai lavori del centenario che verranno realizzati nel corso dell’anno e che culmineranno nell’evento finale del 19 settembre 2024.