La Polizia Locale di Bari ha potenziato i controlli per ridurre il fenomeno delle impalcature selvagge nel capoluogo pugliese. Sono centinaia le infrazioni rilevate negli ultimi mesi, dai cantieri stradali senza autorizzazioni a quelli senza le prescrizioni necessarie per la regolamentazione del traffico, come si legge su La Repubblica.
Un fenomeno che spesso ha creato particolari disagi al passaggio dei pedoni sui marciapiedi e al transito di automobili e mezzi pesanti, senza dimenticare l’elevata mancanza di posti aiuto.
In totale sono 305 le infrazioni registrate per “occupazione abusiva del suolo stradale” (cantieri aperti senza autorizzazione e pedane installate senza permesso), al primo posto c’è il Murattiano dove sono state riscontrate ben 45, seguito da Carrassi e Japigia con 28. Sono 17 invece le sanzioni elevate nel Murattiano per i cantieri aperti senza prescrizione della concessione, contro le 6 del Madonnella, secondo quartiere in questa classifica.
La Polizia Locale ha verificato anche la sicurezza stradale dei cantieri, elevando un verbale a 46 aziende. Al primo posto c’è sempre il Murattiano con 14 sanzioni. Chi non ha segnalato il tratto di strada interessato o che precede il cantiere con segnali stradali temporanei, come la riduzione della velocità o le dimensioni della dimensione, dovrà pagare una multa che va dagli 890 ai 3300 euro.