Ancora nessuna traccia di Maria Cioce, la 45enne scomparsa da sabato al San Paolo. Le ricerche proseguono senza sosta, in campo anche le unità cinofile dell’Arma, un drone e un elicottero dei Vigili del Fuoco.
Con il passare delle ore aumenta anche la preoccupazione dei familiari, le ricerche fin qui sono senza esito e sembra che la 45enne sia davvero stata inghiottita nel nulla. Katia e Nicola, cognata e cugino di Maria, ci raccontano quello che è successo negli istanti a ridosso della sua scomparsa.
“C’è stato un battibecco in macchina con il marito – spiegano -. Hanno proseguito insieme, poi è scesa dall’auto mentre lui è andato a fare una commissione. Ci sono delle telecamere, ma non si riesce a capire che direzione abbia preso. Soffre di una forte depressione ed è anoressica, ha difficoltà a camminare e quindi non può fare lunghi tragitti a piedi. Da tre giorni non abbiamo notizie, non ce l’aspettavamo tutto questo e la nostra preoccupazione aumenta con il passare del tempo”.
I due lanciano un appello. “Chiunque abbia visto o sappia qualcosa si facesse avanti. Può chiamare le Forze dell’Ordine, noi, voi, chiunque”. Ricordiamo che al momento della scomparsa e dell’ultimo avvistamento Maria indossava una canotta bianca e una maglia blu, pantaloncini di jeans e scarpe da ginnastica colorate. La 45enne porta i capelli castani a caschetto e occhiali con montatura nera.