Il comportamento aggressivo e molesto nei confronti delle donne da parte di Sabid, 20enne del Bangladesh, era già noto alle Forze dell’Ordine, secondo quanto siamo riusciti ad apprendere. Già da lunedì, a quanto pare, il presunto molestatore di San Pasquale era stato fermato e condotto nel reparto di Psichiatria per effettuare un TSO. Una decisione presa dopo che aveva lanciato delle pietre contro tre donne che si erano recate al Policlinico denunciando l’accaduto. Nonostante Sabid fosse stato fermato anche per essersi masturbato davanti ad alcuni bambini, è stato rimesso in libertà. Secondo quanto appreso il reparto di Psichiatria pare abbia più volte sottolineato che non si trattava di un paziente con problemi psichici, ma che la sua condizione doveva essere sottoposta all’attenzione dei servizi sociali. Per questo motivo, dopo diversi tira e molla, il 20enne è ancora libero, nonostante ieri sia stato fermato per atti osceni in luogo pubblico, cavandosela solo con una denuncia in stato di libertà. Purtroppo però, come si immaginava, un branco di persone ha pensato bene di farsi giustizia da solo picchiandolo selvaggiamente ieri sera. Probabilmente bisognerebbe rivedere tutto il sistema pensando di aprire luoghi in cui soggetti di questo tipo possano essere presi in carico per attuare un percorso di recupero.