“Caro sindaco Decaro, sono una tua elettrice e ti ho sempre stimato. Ma ora non ti voterò più. Perché da due anni ho commesso l’errore di venire a vivere al quartiere Libertà di Bari”.
Inizia così il post di denuncia sui social di Laura Marchetti, professoressa universitaria, antropologa, ex assessore all’Ambiente alla Provincia di Bari e sottosegretaria nel governo Prodi.
“Qui accade di tutto. Ogni sera sparano i fuochi di artificio, non per dire la gioia ma per salutare il criminale di turno uscito di prigione. E italiani e africani si stringono le mani non per amicizia e intercultura ma per scambiarsi cocaina – si legge nel post -. I vigili urbani e soprattutto i netturbini sono creature mitologiche dato che le strade sono cosparse di rifiuti. Passeggiare è impossibile in un tappeto di escrementi per cani”.
“Caro sindaco Decaro non ti voterò più – conclude -. Una città non si valuta dalle manifestazioni al Fortino ma dalla bellezza diffusa e dalla responsabilità verso i cittadini che hanno diritto a vivere con dignità e decoro”.