Si sono tenuti questo pomeriggio, nella Basilica di San Nicola, i funerali di Matteo Cappelluti, il 17enne tragicamente scomparso dopo essere caduto con la sua moto in corso Alcide De Gasperi. Al rito hanno preso parte circa mille persone che hanno voluto salutare per l’ultima volta Matteo e stare vicino ai genitori Giuseppe e Rosalia, ai fratelli Luca e Dalila e a tutta la sua famiglia. Presenti i compagni di classe del liceo Scacchi e i compagni di squadra della Virtus Mola. Palloncini, fiori, i guanti da portiere e la sua maglia numero 12. Tanti applausi, poi il silenzio per l’ultimo saluto a Matteo.

“I nostri cuori sono afflitti da un inconsolabile dolore – le parole di padre Distante -. È ingiusto che la vita di giovane che si è fatto volere bene da tutti, amante della vita e del mare, dello sport e della scuola, e dei valori familiari, possa infrangersi sull’asfalto sconnesso di una strada. Matteo, oggi si realizza uno dei tuoi sogni da grande. Dal cielo, dove ora vivi, potrai pilotare le nostre vite, soprattutto quelle delle persone che, grazie alla compassione dei tuoi cari, che hanno permesso l’espianto e ai medici che l’hanno eseguito, potranno vivere e amare con la tua stessa energia di vita. Questo tuo ulteriore donarti, forse non riempirà completamente il vuoto che si è aperto ma aiuterà a saperti vicino, come lo sei sempre stato”.