La Corte d’Appello di Bari ha assolto una mamma di due bambini con problemi psichici, condannata dal Tribunale a 3 anni di reclusione per maltrattamenti in famiglia, per “non aver commesso il fatto”.
La donna fu arrestata nel 2017 assieme a suo marito con l’accusa di aver esercitato violenze sessuali nei confronti dei due bambini, all’epoca dei fatti di 5 e 9 anni.
La mamma fu assolta in primo grado dal reato di corruzione di minore e violenza sessuale aggravata, ma condannata a 3 anni di reclusione per il reato di maltrattamenti. Il suo legale ha impugnato però la sentenza e la Cassazione ha annullato con rinvio assolvendo la donna dalla residua imputazione.
Suo marito, assolto dai reati di corruzione di minore e violenza sessuale, è invece ritenuto l’unico dei responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e dovrà scontare 3 anni e 6 mesi di reclusione.