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Bari, omicidio Di Giacomo a Poggiofranco: la causa civile movente del delitto viene interrotta

25 Maggio 2024
– Autore: Raffaele Caruso
25 Maggio 2024
– Autore: Raffaele Caruso

La causa civile avviata dalla figlia di Salvatore Vassalli nei confronti di Mauro Di Giacomo, il fisioterapista barese ucciso dal padre della ragazza il 18 dicembre scorso a Poggiofranco in via Tauro, è stata interrotta visto il decesso del convenuto. Il processo si stoppa ma la figlia dell’operaio di Canosa, arrestato con l’accusa di aver sparato e ucciso Di Giacomo, ha tre mesi di tempo per agire nei confronti degli eredi della vittima.

Alla base dell’omicidio ci sarebbe proprio la causa civile. Vassalli – secondo l’accusa – ha compiuto il delitto perché convinto che il fisioterapista aveva provocato nel 2019 una lieve disabilità (del 3%) ad un braccio a sua figlia per una manovra fisioterapica sbagliata. Per questo nel 2020 aveva intentato una causa per danni, ma aveva maturato una scarsa fiducia nella giustizia: da qui l’idea di farsi giustizia da solo. L’uomo è accusato di omicidio aggravato dalla premeditazione e dalla crudeltà.