Skip to content

Bari, Oncologico smentisce Bellomo (Lega): “L’Istituto tumori non chiude”

28 Giugno 2022
– Autore: Redazione Quinto Potere
28 Giugno 2022
– Autore: Redazione Quinto Potere

“Le analisi ecografiche non si fermeranno né a luglio né ad agosto e, ovviamente, non è in programma alcuna ‘chiusura’ dell’Istituto Tumori di Bari”. Dopo la denuncia di Davide Bellomo, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Puglia, non è tardata ad arrivata la risposta da parte dell’Istituto Oncologico Giovanni Paolo II in merito al presunto stop dell’ecografie denunciato da diversi pazienti.

“Spiace dover così clamorosamente smentire il consigliere regionale Davide Bellomo a cui, evidentemente, molti cittadini pugliesi, familiari di pazienti oncologici, hanno fatto pervenire segnalazioni erronee. Abbiamo tuttavia il dovere della smentita perché le fake news inquinano la democrazia, creano disservizio, allontanano i cittadini dalle Istituzioni e, non da ultimo, mortificano il lavoro dei tanti operatori sanitari che, notte e giorno, si impegnano per la salute dei pazienti più fragili” fanno sapere dall’Oncologico.

“Dunque no. L’Istituto Tumori non chiude. Nessuno dei reparti chiude. Tutte le prestazioni – esami, esami strumentali, controlli, visite – continuano ad essere regolarmente erogate e non sono state annullate. Tutti gli ecografi sono regolarmente in funzione (ce ne sono tanti, in tanti reparti diversi). In nessun caso – né per ferie, né per carenza di personale – le prestazioni sanitarie (come appunto le ecografie) potranno essere sospese”.

“Da quanto ci è stato possibile ricostruire, le erronee segnalazioni riferite dal consigliere Bellomo sono giunte dalla struttura semplice dipartimentale di radiologia diagnostica. Qui, sì, c’è una carenza di personale che avrebbe potuto creare un disservizio nei mesi di luglio e di agosto. Per questo, già da aprile, sono state riorganizzate tutte le prenotazioni e sono stati aggiunti turni in più (venerdì pomeriggio e sabato, mattina e pomeriggio). In base a questa riorganizzazione, i pazienti, circa 300, che avevano già un’ecografia prenotata a luglio sono stati chiamati ed è stato proposto loro di anticipare l’esame a giugno; i pazienti, circa 300, che avevano un’ecografia prenotata ad agosto, sono stati chiamati ed è stato proposto loro di posticipare l’esame a settembre. Tutte le riprogrammazioni sono state concordate per i pazienti con codice di prenotazione P (programmata). Sia a luglio che ad agosto, i pazienti con codice di prenotazione U (urgente) o B (breve) potranno regolarmente accedere alle ecografie nei tempi previsti dal codice assegnato (72 ore per le urgenze o 10 giorni per le brevi). Tutte le nuove prenotazioni con codici di prenotazione P sono programmate dal 1° settembre in poi. Fino a dicembre, la radiologia diagnostica sarà aperta anche il venerdì e il sabato per garantire ai pazienti più turni di visita”.

“Non solo non si chiude, non si sospende nè si annulla alcunché – commenta a riguardo il direttore generale Alessandro Delle Donne – ma abbiamo previsto per tempo, anzi con largo anticipo, una riorganizzazione delle agende che potesse impattare il meno possibile sui nostri pazienti fragili. Stiamo lavorando anche per assumere personale proprio in radiologia diagnostica, che è il nostro centro nevralgico. La continuità assistenziale per i nostri pazienti oncologici è stata fatta sempre salva. Alcun rilievo penale e nessuna notizia, dunque, ma solo informazioni svianti che meritano una secca risposta”.