Il degrado di piazza Aldo Moro è ormai ben noto a tutti, tranne forse all’amministrazione comunale che nulla fa per fermare quanto accade. Aggressioni a danno dei dipendenti Amtab, degli avventori e dei pendolari e anche verso chi parcheggia l’auto, per non parlare degli atti osceni che vengono consumati nella zona quotidianamente. Non stiamo parlando di un punto periferico della città, ma della piazza davanti alla stazione centrale di Bari, luogo di scambio per i lavoratori, ma soprattutto, specialmente negli ultimi anni, di turisti.

Dato che la situazione è diventata insostenibile, l’ultima aggressione proprio ieri a danno di un turista, Giuseppe Rongono, segretario della Cisas Bari, ha scritto una lunga lettera al ministro degli Interni, Luciana Lamorgese, affinché qualcuno possa intervenire in maniera massiva nella piazza barese.

Qui di seguito la lettera. 

Onorevole Ministro,
le scrivo questa lettera aperta, in veste di Rappresentante dei lavoratori del Trasporto Pubblico Locale di Bari per richiamare la Sua attenzione su un problema di ordine pubblico sfuggito al controllo nella Città di Bari.

Piazza Aldo Moro, è il centro nevralgico della Città Metropolitana di Bari dove confluiscono a Stazione FF.SS., e altre due Ferrovie Secondarie che collegano l’hinterland e i capoluoghi di Regione con il centro di Bari.

Nel mezzo si trova l’Azienda di Trasporto Pubblico di Bari con 16 linee e 50 autobus che smistano questo gigantesco flusso di persone verso le attività socio-produttive del Capoluogo Pugliese.
Questa breve ma concisa descrizione del luogo più importante di Bari, porta anche molteplici personaggi, di varie etnie, che gestiscono il “malaffare” a fare di Piazza Aldo Moro, terra di nessuno con il prosperare di attività illecito-criminale che si ripercuotono sui lavoratori, turisti o semplici passanti in atti intimidatori o peggio di violenza fisica.

Le Organizzazioni Sindacali egli ultimi anni, hanno interessato il problema a chi amministra e governa la città a non sottovalutare il problema sicurezza.

Infatti, gli episodi di criminalità sono all’ordine del giorno, ultimi tre in ordine cronologico riportati dalla Testata Giornalistica “Quinto Potere” 18 giugno “Bari, autista aggredito con morsi e calci al capolinea del bus. Cisas: “Era nell’aria le Istituzioni quando interverranno?” 23 giugno “Bari, vergogna al capolinea Amtab. Maxi rissa a bottigliate in faccia: turisti in fuga”26 giugno Bari, piazza Moro fuori controllo: uomo picchiato per il portafoglio. Soccorso migrante ubriaco”.

Le Organizzazioni Sindacali hanno sollevato il problema sicurezza con numerose missive agli Enti preposti chiedendo un presidio fisso delle Forze dell’Ordine in Piazza Moro ma mai una risposta o intervento è stato valutato.

Scrivo a lei Signor Ministro, sempre sensibile ai problemi che Le vengono sottoposti, deprecando un suo intervento per dare serenità e sicurezza ai lavoratori e tutti coloro che sono impegnati nelle attività economiche e turistiche in una delle città più belle d’Italia. In attesa di una sua gradita risposta, cordialmente

Distinti Saluti
La Segreteria Territoriale di Bari
RONGONE GIUSEPPE