Torniamo ad occuparci della “rivolta” avvenuta nel carcere di Bari lo scorso 17 agosto. Protagonisti alcuni detenuti di nazionalità italiana che hanno forzato l’ingresso della cella. L’accesa contestazione avrebbe coinvolto un infermiere in servizio nel carcere che sarebbe stato trattenuto dai reclusi per alcuni minuti mentre un agente di polizia penitenziaria ha riportato ferite lievi mentre tentava di riportare la calma.
Sono stati trasferiti in altri carceri pugliesi, ma tre di loro sono indagati dalla Procura di Bari con l’accusa di violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, con l’aggravante dello sfregio permanente al viso, sequestro di persona e danneggiamento. I detenuti sono stati identificati dalle immagini registrate dalle telecamere presenti all’interno del penitenziario.