“Sono disperato. Mi hanno rubato tutto. Ho avuto troppa speranza nella mia città. Pensavo fosse cambiata e invece in un niente ti tolgono tutto”. A scrivere è un barese che ieri è stato derubato di tutto mentre si trovava sulla spiaggia di Pane e Pomodoro. Lui, insieme a un suo amico, hanno fatto l’errore di addormentarsi sulla spiaggia per una mezz’ora. “Pensavamo di passare una serata tranquilla sulla spiaggia cittadina che doveva essere un punto di ritrovo. Come per magia è sparito tutto. Borse, con dentro documenti, chiavi dell’auto, cellulare, carte di credito, una chiavetta con foto personali e ricordi, e ciliegina sulla torta un MacBook, di cui principalmente non mi interessa il valore economico di 2 mila euro e che non posso permettermi di riacquistarlo, con all’interno tutto il lavoro di questi anni, i progetti, le registrazioni, tutto ciò che preparavo per il mio futuro”.

Il barese è disperato, tanto da scrivere un messaggio al sindaco di Bari dopo aver passato la giornata tra Carabinieri, Posta, banca e ore a scavare nella sabbia, con la speranza di trovare qualcosa. “Ovviamente c’era altra gente, ma nessuno ha visto niente. Chiedo al Sindaco, da umile cittadino è di provare a fare qualcosa, che siano controlli, videosorveglianza, luci, o qualsiasi altro provvedimento che sicuramente, chi di competenza, meglio sa essere utile rispetto ad un ragazzo incosciente, che con le sue parole colme di rabbia e ribrezzo, spera solo che nessun altro mai possa provare quello che abbiamo vissuto noi in queste ore”.