Ci troviamo all’esterno del Pronto Soccorso del Policlinico di Bari per parlare della lite sfociata poi in un’aggressione tra Vittorio Carra, dipendente della struttura ospedaliera, e un operaio dell’azienda esterna che gestisce il magazzino al Centro unico delle prenotazioni al Policlinico di Bari.
“Ho avuto un diverbio verbale, non nel Cup, ma all’esterno nel bar con questo ragazzo – racconta Carra -. Forse gli stava fastidio la mia presenza, non lo so, ma mi indicava e diceva sempre ‘Lui, lui’. Avevamo avuto solo qualche battibecco spicciolo in passato”.
A questo punto sarebbero volate le prime parole grosse. “La guardia mi ha invitato a prendere un caffè, ho rifiutato perché la sua presenza mi infastidiva. Lui ha preso la guardia dal braccio e ha detto di lasciarmi stare e di non perdere tempo con me. Mi sono avvicinato a lui, c’erano anche tante persone, e ho chiesto quale fosse il problema. Si è messo a ridere e mi ha provocato, ho reagito sempre verbalmente”.
A questo punto sul posto arrivano due individui, il padre dell’operaio e un suo conoscente. Subito si passa dalle parolone ai fatti. “Verso le 10 entrano questi due colossi, senza chiedere la motivazione, mi hanno rifilato 4 pugni sulla fronte e 4 schiaffoni – continua -. Mi hanno trascinato fuori dicendomi che avrei avuto anche il resto. Parolacce e minacce di morte a non finire”.
“Mi sono fatto consegnare tutte le immagini delle telecamere – conclude -. Confido nella legge, formalizzerò la denuncia”. L’accaduto è al vaglio della Polizia, noi restiamo come sempre a disposizione della controparte.