Torniamo ad occuparci della vicenda che riguarda la sperimentazione contro il tumore al pancreas a base di Folfirinox del dottore Gadaleta e del suo staff. La sperimentazione era stata fermata dopo il decesso della paziente numero uno, deceduta nel 2020. Nonostante la sperimentazione, come documentato da una relazione tecnica, avesse eliminato il tumore e che la paziente, come accertato dall’autopsia disposta dalla Procura della Repubblica di Bari, non è morta a causa delle sperimentazione ma che il decesso fosse da ascrivere come legionellosi, l’Aifa ha sospeso il 10 febbraio 2022 la somministrazione della terapia, nonostante le molteplici richieste dei pazienti che avrebbero voluto sottoporsi alla cura. Inoltre, per omessa presentazione della prescritta domanda di autorizzazione alla sperimentazione, l’Aifa ha inviato una diffida all’Oncologico con una richiesta di pagamento, poi effettuato, di oltre 160mila euro. Detto questo e considerato che lo studio sperimentale è stato anche accreditato all’estero, il consigliere regionale Michele Picaro ha chiesto chiarimenti in una interrogazione. “Il protocollo “FOLFIRINOX modificato IAP” rappresenta una imperdibile occasione per allungare le aspettative di vita di pazienti con malattie gravi e incurabili. Per questo motivo chiedo spiegazioni all’assessore competente e si chiede di riattivare con urgenza il protocollo sperimentale”.