Poteva essere una strage. La frase fatta, in molti casi abusata, calza a pennello per descrivere quanto successo sulla statale 16 nel tratto barese compreso tra Santa Caterina e i curvoni di Palese, in direzione nord. Neppure un regista di film d’azione avrebbe potuto immaginare una sequenza così adrenalinica. L’utilitaria si immette da Santa Caterina e procede fino a quando viene improvvisamente tamponata da un’altra auto, una Citroen Picasso. Il conducente non si ferma, nel senso letterale. L’auto continua la sua folle corsa andando a sbattere ripetutamente contro il guardrail centrale. Procede senza tentennamenti, per fortuna non viene colpito nessun altro, almeno questo sembra dalle prime informazioni raccolte. La scena dell’improvviso tamponamento non è sfuggita a due poliziotti in borghese che transitavano casualmente in quel tratto. Si sono messi all’inseguimento della Picasso, invitando il tamponato a seguirli. Non sono bastate urla e colpi di clacson a fermare quell’assurda e apparentemente inspiegabile corsa. Inizialmente sembrava il solito pirata della strada. Nei pressi dei curvoni di Palese, uno dei punti più pericolosi della statale, i poliziotti hanno messo di traverso la loro auto civetta, costringendo il fuggitivo a fermarsi. In quel momento il tamponato, soccorritore del 118, e i poliziotti si sono accorti che il conducente “impazzito” in realtà aveva avuto un malore, forse un calo glicemico, e hanno chiamato l’ambulanza. Il conducente apparentemente in fuga è stato trasportato in ospedale. Nessuno si è fatto male, nonostante la dinamica dell’incidente e la statale è rimasta a lungo bloccata.