Partirà sabato 1 luglio il nuovo servizio di accompagnamento sulle spiagge in favore delle persone anziane e con disabilità: si tratta di un’iniziativa promossa e finanziata dall’assessorato al Welfare che, fino al 31 agosto, vedrà i componenti dell’associazione “Volontari Anfi Bari Odv” prestare sostegno a quanti convivono con la dimensione della disabilità che spesso si accompagna all’isolamento sociale. Sono due le spiagge interessate dal progetto PASS – Percorso di accompagnamento sociale spiagge, il waterfront di San Girolamo e Pane e Pomodoro.
Le modalità con cui si svolgerà il servizio sono state presentate questa mattina, a Palazzo di Città, dall’assessora Francesca Bottalico, dal presidente dell’associazione Antonio La Scala e dalla coordinatrice di progetto Maria De Tommaso, alla presenza dei volontari del progetto PASS.
Saranno due i volontari impegnati su ciascuna spiaggia per ogni turno previsto (dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 12 e dalle ore 16 alle 18, e il sabato dalle ore 9 alle 12), con un coinvolgimento complessivo di trenta persone. Sui lidi sarà replicata anche la sperimentazione di una nuova sedia job galleggiante e di una passerella in poliestere mobile finalizzate a favorire l’accesso e la mobilità in acqua dei destinatari del progetto.
Oltre ai due volontari addetti all’accompagnamento in acqua, le attività prevedono l’impiego di gruppi di persone impegnate nelle attività di animazione e la reperibilità di un medico o di un operatore socio-sanitario nel caso in cui dovesse ravvisarne la necessità.
Inoltre, saranno a disposizione dei beneficiari degli ombrelloni leggeri per ripararsi dal sole e saranno allestite un’area lettura con un corner per il book sharing promosso dalla rete di Bari Social Book, uno spazio dedicato ai cani accompagnatori di persone non vedenti e un altro di accoglienza con la distribuzione di bevande e sali minerali donati da Agorà salute (fino ad esaurimento delle scorte).
Tutti i volontari saranno riconoscibili in quanto indosseranno una maglietta, un pantaloncino e un cappellino con impressi il nome del progetto e i loghi dell’assessorato al Welfare e dell’associazione Volontari Anfi Bari Odv .
“Il progetto PASS è una delle azioni previste nell’ambito del programma cittadino estivo di contrasto alle ondate di calore e alle solitudini – ha spiegato Francesca Bottalico -. Presidi attrezzati e squadre di volontari saranno a disposizione delle persone con disabilità o anziane o vulnerabili in modo da sostenerle durante la loro permanenza sulle spiagge pubbliche più frequentate della città, attraverso l’impiego di sedie job galleggianti e di passerelle leggere e amovibili, posizionate su tratti specifici delle spiagge, a tal fine individuati dai tecnici della ripartizione IVOP.
Adolescenti, giovani e medici volontari saranno coinvolti in un’esperienza di welfare di comunità in un’ottica di solidarietà e di sostegno reciproco. Al servizio di assistenza e accompagnamento, che in parte si realizzerà anche attraverso le veleggiate estive sull’imbarcazione confiscata alle mafie, e alle 450 attività estive gratuite in programma, si affiancheranno diverse iniziative di animazione che includono spazi attrezzati con libri, giochi e bacheche informative circa i servizi comunali attivi.
In questo modo speriamo di contribuire alla costruzione di una città più accessibile e inclusiva grazie a quanti – operatori, volontari e professionisti di ogni genere – continuano a lavorare al fianco dell’assessorato affinché, anche d’estate, nessuno si senta e resti solo”.
“È un grande onore per la nostra associazione partecipare a questo bellissimo progetto solidale perché ciò per cui operiamo è tendere una mano e donare un sorriso e un po’ di compagnia a chi ne ha bisogno – ha dichiarato Antonio Maria La Scala -. Per noi è motivo di soddisfazione anche vedere, assieme a persone in pensione e pienamente in forma, tanti ragazzi e ragazze neomaggiorenni pronti ad aiutare le persone più fragili sulle nostre spiagge, anziché restare incollati alla tv o ai telefonini. Colgo l’occasione per ringraziare l’assessora Bottalico, che ha avuto il merito di ideare questo progetto e con cui ho il piacere di collaborare su più fronti, e il comandante della Polizia locale Palumbo, che ci ha messo a disposizione due cabine dove poter lasciare tutta l’attrezzatura”.