Torniamo ad occuparci del mercato coperto Sant’Antonio di piazza Balenzano. All’esterno, nonostante diversi interventi, persistono i rifugi di alcuni clochard. Si sono registrati anche dei crolli, la Polizia Locale ha transennato, si fa per dire, la zona che resta sempre un punto nevralgico della città per lo spaccio, il tutto mentre a pochi passi c’è la caserma dei Carabinieri.
All’interno invece la situazione è davvero allarmante. La struttura, tra “pericoli di morte”, magnotte e sporcizia, non è adeguata e alcuni commercianti sono andati via. La clientela così diminuisce sempre di più.
“Stiamo nella merda – dichiara una commerciante -. Il Sindaco dovrebbe fare qualcosa per questo mercato, sono stati fatti diversi sopralluoghi, ma fino ad oggi non hanno fatto nulla. Nessuno ci aiuta”.
“Morirà così questo mercato, c’è una tristezza infernale – aggiunge un altro -. Noi cerchiamo di lottare, ma qua si fanno solo passi indietro invece di andare avanti. I problemi sono tanti, noi paghiamo anche l’affitto, abbiamo rinnovato la licenza per altri 10 anni e in cambio non abbiamo nulla come servizio. Qua non duriamo 10 anni, forse nemmeno un anno e mezzo. Per fortuna i miei clienti vengono ancora a trovarmi, ma in queste condizioni ne perdi uno al giorno. Abbiamo tutti famiglie, stiamo lottando da una vita”.