“La bambina faceva i capricci, per quello stava in disparte. È stato tutto un equivoco”. Lo hanno detto alcuni genitori dopo la denuncia della mamma della piccola di colore che nella foto di classe era in disparte rispetto agli altri bambini. Noi siamo d’accordo coi genitori, ma ribadiamo che quella foto, che avrebbe potuto generare qualsiasi tipo di malinteso, non doveva essere inviata, anzi si sarebbe dovuto trovare un modo per includerla nella foto. Abbiamo chiamato la scuola d’infanzia per chiedere spiegazioni e anche loro hanno sottolineato che è stato un malinteso e che effettivamente si doveva evitare l’invio nel gruppo delle mamme. Inequivocabilmente quella foto avrebbe generato qualsiasi tipo di pensiero negativo, ma lo stesso sarebbe successo se la bambina fosse stata bianca, gialla, rossa. Il nostro invito è quello di non abusare dei gruppi WhatsApp e di metterci un po’ di buon senso per evitare qualsiasi malinteso.
Lello e la tana delle tigri, lezioni di pulizia a Debora: a rischio il pranzo da Rocco
- di: Raffaele Caruso
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