Integrazione, accoglienza, solidarietà, parole di cui si fa grande uso, ma a volte abuso. Soprattutto per questo episodio successo in una scuola dell’infanzia barese, che speriamo sia solo un malinteso. Tutto nasce da una foto di classe. I bambini di tre anni sono tutti raggruppati per lo scatto, ma al lato si vede la piccola di colore, messa in disparte. Una foto che è stata poi condivisa sul gruppo WhatsApp delle mamme e che ha suscitato in Rubi, madre della bimba, un grande dispiacere. La scelta, da quanto abbiamo appreso, potrebbe essere legata al fatto che non avesse il grembiule, ma alla mamma, come spiega ai nostri microfoni, quando è stata scattata la foto non le era stata ancora comunicata la necessità di comprare il grembiule. “Potevano metterla dietro visto che è alta. Perché metterla in disparte?” si chiede amareggiata. “Sono andata a chiedere spiegazioni a scuola. Una maestra mi ha detto che se non mi sta bene posso cambiare scuola, l’altra invece si è scusata, mortificata per l’accaduto”. Un gesto che merita una spiegazione, soprattutto perché, come sottolinea Rubi, nessuna mamma le ha rivolto un messaggio di vicinanza. Ovviamente andremo nella scuola dell’infanzia interessata per chiedere spiegazioni alla preside e alle maestre per l’accaduto.
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- di: Raffaele Caruso
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