Per la morte di Angelo, il bambino di 14 mesi trovato senza vita nella sua culla lo scorso 7 giugno a Casamassella, frazione di Uggiano La Chiesa in provincia di Lecce, sono indagati i genitori e un oculista. Sul decesso del bambino è stata aperta un’inchiesta. Si tratta di un atto dovuto alla luce dell’autopsia disposta dalla pm Maria Consiolata Moschettini. L’accusa nei confronti dei genitori è di omicidio colposo mentre nei confronti del medico è di responsabilità colposa per morte in ambito sanitario. Gli stessi genitori si sono accorti che il figlio non respirava più e hanno chiamato il 118. Il piccolo è morto per un arresto cardiocircolatorio causato con molta probabilità dalla Sids, ovvero la morte in culla. Ma per gli inquirenti qualcosa non è chiara e per questo hanno deciso di disporre l’autopsia. Il bambino pare avesse febbre da giorni, con picchi di 39 gradi a causa di una infezione. I genitori si erano affidati a un oculista di loro conoscenza che gli avrebbe dato un medicinale omeopatico, anziché invitare i due a rivolgersi a un pediatra. Al contempo i genitori sono conosciuti per essere contrari ai vaccini e pare no avessero mai sottoposto a visita pediatrica il figlio se non una volta, quando il bambino aveva solo 2 mesi.