La Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza di condanna a 20 di reclusione per il boss Domenico Conte, accusato di essere il mandante dell’agguato in cui morì il 30 dicembre 2017 la bitontina Anna Rosa Tarantino. Annullata con rinvio anche la condanna per il pregiudicato Alessandro D’Elia. I giudici hanno accolto il ricorso degli avvocati difensori Giulia Bongiorno, Pino Giulitto e Gaetano Sassanelli.
Annullata con rinvio per rideterminazione della pena, la condanna nei confronti di uno degli esecutori del delitto, Rocco Papaleo, reo confesso e collaboratore di giustizia, condannato in appello a 13 anni e 8 mesi di reclusione.
La Suprema Corte ha confermato le condanne per Cosimo Liso, Francesco Colasuonno, Rocco Mena, Benito Ruggiero, Michele Rizzo e per l’altro esecutore materiale dell’omicidio della sarta, Michele Sabba, anch’egli collaboratore di giustizia.