Il Comune di Bitonto ha depositato una richiesta di risarcimento da un milione di euro per il danno di immagine causato alla città dal clan Conte. “Una enclave fortificata come Scampia”, l’hanno definita gli investigatori durante le loro indagini, culminate con l’arresto di 43 affiliati lo scorso febbraio. La deposizione è stata fatta nell’aula bunker dove si è tenuto il processo nei confronti di decine di presunti affiliati al gruppo mafioso capeggiato dal boss Domenico Conte. In 49, compresso il boss, saranno processati con rito abbreviato, l’udienza è in programma il 1° dicembre. Per altri 5 imputati è stato disposto il rinvio a giudizio, con il processo con rito ordinario inizierà il 16 febbraio 2023. I reati contestati sono quelli di associazione per delinquere finalizzata al traffico e alla illecita commercializzazione di sostanza stupefacente, aggravata dal metodo mafioso.