“Ero in vacanza in compagnia di amici e abbiamo deciso di fare una passeggiata a Bolzano. Parcheggiamo in un autosilo e percorriamo la strada che porta verso il centro. Dopo qualche passo, mi accorgo di un portafogli lasciato a terra. Pensavo fosse stato abbandonato viste anche le condizioni in cui si ritrovava, infatti era scucito. Lo sposto con i piedi e mi accorgo che era pesante, così ho deciso di raccoglierlo”.

Inizia così il racconto di un imprenditore alla nostra redazione. Una storia a lieto fine che arriva direttamente dal Nord Italia e testimonia ancora una volta il grande cuore dei baresi. “Apro la prima zip e trovo i documenti di un bambino piccolo di colore. Lì capisco che qualcuno l’ha perso, apro l’altra zip e mi accorgo che c’erano dei soldi. Ho subito pensato che questi soldi servivano a questa gente per vivere e così ho subito deciso di restituirlo – continua-. Mi sono recato così alla stazione dei Carabinieri più vicina, dopo un quarto d’ora di attesa passo il portafogli ad un militare donna. Lei lo apre e vede cosa c’era dentro. In totale c’erano 1050 euro”.

“Mi fanno accomodare in una stanza, chiamano anche il Maresciallo. Mi chiedono che lavoro facessi,  io rispondo che sono un imprenditore barese – conclude -. La parte più divertente della storia arriva qui. Mi hanno sorriso e ringraziato per 20 minuti, riempendomi di complimenti. Non facevano altro. Mi hanno stretto la mano e me ne sono andato. Erano meravigliati che una persona di Bari aveva riportato tutto indietro”.