Sono iniziate ieri mattina le operazione di abbattimento delle baracche nell’ex pista di Borgo Mezzanone, dove risiedono circa 2mila lavoratori immigrati impiegati nei campi. Nel frattempo sono stati consegnati i primi 50 moduli abitativi, forniti dalla Regione Puglia. Ogni container ha quattro posti letto, l’aria condizionata e i servizi igienici.
Oggi saranno consegnati altri 50 moduli, mentre a settembre altri 150. “Inizia così a muoversi qualcosa verso il ripristino di una situazione più idonea per i lavoratori migranti – sottolinea il segretario generale della Cgil Foggia, Maurizio Carmeno -. Viene così rispettato il cronoprogramma stabilito in sede di incontro le scorse settimane con il prefetto Maurizio Valiante. Entro settembre, dunque, circa un migliaio di lavoratori avrà condizioni più dignitose di vita e lavoro. Il nostro obiettivo è il superamento anche dei container con i fondi del Pnrr”. Alle operazioni di abbattimento nella baraccopoli, dove nelle scorse settimane si sono verificati diversi incendi, hanno partecipato le forze dell’ordine, i vigili del fuoco e gli uomini della protezione civile radio club Marconi di Foggia.