Il campo per l’accoglienza dei migranti allestito a Borgo Mezzanone (Manfredonia) continua a far discutere. Si tratta infatti di uno dei presunti appalti “truccati” che hanno portato alla condanna di Mario Lerario, ex numero uno della Protezione Civile pugliese, in primo grado a 5 anni e 4 mesi. La gara da due milioni e mezzo di euro è stata assegnata all’imprenditore Luca Leccese, che successivamente si è rivolto alla Dmeco di Donato Mottola per la fornitura dei 101 container in grado di ospitare fino a 400 persone. Nel febbraio 2022 la Regione ha rescisso l’appalto per gravi irregolarità e dopo un anno e mezzo tutto tace. Il campo resta ancora chiuso, mancherebbe l’elettricità. Secondo quanto riportato da La Gazzetta del Mezzogiorno, la Regione Puglia ha assicurato di essere al lavoro per risolvere il caso e aprire il campo in estate.
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- di: Raffaele Caruso
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