Avviata la fase istruttoria del procedimento disciplinare a carico del primario del reparto di Ginecologia dell’ospedale Perrino di Brindisi, il dottor Massimo Stomati, in merito al caso di Viviana Delego, la donna di 41 anni di Pezze Greco morta cinque giorni dopo il parto gemellare. Sul caso aprì una attività ispettiva dalla Regione Puglia che ha fatto emergere un “quadro preoccupante dal punto di vista organizzativo portando a un susseguirsi di errori”. L’avvio del procedimento disciplinare nei confronti del primario, fa sapere la Asl di Brindisi, è un atto dovuto. Il dottor Stomati era assente al momento dell’intervento sulla 41enne, lo stesso anche la sua vicaria. Due figure che non dovrebbero mai assentarsi in contemporanea, come sottolineato dall’assessore alla Salute, Rocco Palese, ma solo per cause di forza maggiore. Qual ora dovesse accadere bisogna accertarsi della presenza di un medico con esperienza e con un grado di preparazione che possa affrontare qualsiasi caso clinico complesso, come quello della 41enne. Ad operarla per isterectomia il primario di Chirurgia, il dottor Giuseppe Manca che nella sua relazione sottolinea come sia stato chiamato dal ginecologo in servizio perché “non in grado di trattarla”.